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Roma – La giustizia amministrativa romana prosegue il suo iter d’accertamento per chiarire in ogni suo dettaglio la fondatezza del ricorso presentato dall’avvocato Claudio Vinci, legale della Exitone Spa, che ha contestato, in merito alla valutazione dell’offerta tecnica, l’aggiudicazione da parte di Consip della concessione del sistema del controllo di tracciabilità dei rifiuti (sistema SISTRI), in favore del RTI Almaviva -Telecom Italia.
Nel corso dell’udienza che si è tenuta ieri, nella sede romana del Tar del Lazio, i giudici della sezione II hanno emesso un’ordinanza con la quale dispongono una consulenza tecnica.
“Con tale provvedimento, sottolinea uno dei legali di Exitone, avv. Claudio Vinci, il Tar ha ritenuto che le doglianze formulate con il ricorso, in relazione alla valutazione dell’offerta tecnica dell’aggiudicatario RTI Almaviva, necessitassero di approfondimento e a tal fine ha nominato due consulenti tecnici d’ufficio. Adesso – conclude Vinci – sarà compito dei consulenti accertare quanto contestato”.
Tracciabilità dei rifiuti
L’appalto in questione riguarda la gestione del Sistri, ovvero il sistema informativo di cui si avvale il Ministero dell’Ambiente per monitorare i rifiuti pericolosi tramite la loro tracciabilità.
Un servizio pubblico che prevede una spesa pubblica annua di 260 milioni di euro. Nel novembre 2016, sempre a seguito di un primo ricorso avverso all’aggiudicazione del servizio presentato dal legale della Exitone Spa, la sentenza Tar del Lazio aveva disposto che la Consip operasse una verifica d’anomalia stigmatizzando l’operato della Commissione.
Dopo la verifica interna, la Consip ha nuovamente aggiudicato la gara al trio Almaviva-Tim-Agriconsulting.
La Exitone Spa che mette in discussione la nuova aggiudicazione decisa da Consip
Il caso sembrava chiuso, ma il fascicolo è stato riaperto dai giudici che hanno quindi preso in esame la nuova azione promossa dall’avvocato Claudio Vinci della Exitone Spa che mette in discussione la nuova aggiudicazione decisa da Consip.
Adesso la parola spetta ai due consulenti tecnici nominati dai giudici della seconda sezione del Tar del Lazio: per gli aspetti tecnici, sarà il Direttore del Dipartimento di Informatica della Facoltà di Ingegneria dell’Informazione Informatica e Statistica dell’Università Sapienza di Roma, Prof. Alessandro Mei, e, per gli aspetti economico-finanziari, il Dr. Marco Tranquilli.
Agli esperti i giudici amministrativi hanno posto attente valutazioni sulle ‘osservazioni’ sollevate dal legale della Exitone Spa.
La prossima udienza è già stata fissata per il 24 gennaio 2018.